Nella serata di ieri, gli agenti delle Volanti hanno allontanato, in via di urgenza, un uomo violento dall’abitazione familiare. L’intervento della Polizia di Stato è avvenuto al culmine di una serie di comportamenti aggressivi e minacciosi tenuti dal soggetto nei confronti della moglie con la quale è in fase di separazione.
La vittima dei maltrattamenti, una donna di 31 anni, aveva chiamato la linea d’emergenza 112NUE, chiedendo l’intervento degli agenti presso l’ attività commerciale di famiglia, ubicata nel quartiere Librino; infatti, dopo una serie di messaggi minacciosi, il marito si era presentato fuori dal negozio, col pericolo che intendesse passare a vie di fatto. Gli agenti, però, hanno agito tempestivamente e lo hanno subito bloccato.
La signora ha sporto denuncia in Questura e qui ha anche raccontato che da alcuni mesi aveva continui litigi con il marito, un pregiudicato di 6 anni più grande di lei, causati dalle incessanti richieste di denaro, verosimilmente dovute alla sua dipendenza da sostanze stupefacenti, e sfociati in alcuni casi in aggressioni fisiche, avvenute anche innanzi al figlio di appena 8 anni.
L’ultima aggressione era avvenuta proprio in quella mattinata: all’interno del negozio, l’uomo le aveva sferrato uno schiaffo in volto, in presenza del bambino e di un dipendente, che ha confermato quanto accaduto. Nel pomeriggio, poi, le aveva inviato una serie di messaggi con cui la minacciava di darle fuoco insieme alla sua attività commerciale.
Alla luce di quanto accaduto veniva notiziato il PM di turno e previa autorizzazione da parte di quest’ultimo si provvedeva ad allontanare l’uomo dall’abitazione e dai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima.